Radici
La mostra fotografica che racconta il legame tra persone e territori. All'interno del Castello di Mandatoriccio, un viaggio tra immagini, identità e memoria collettiva
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Anni di
ricerca
+80
Foto
raccolte
+10
Famiglie
coinvolte
Dove si trova la mostra
L’ingresso alla mostra è gratuito e si accede dal lato piazza Duomo, accanto alla Chiesa Madre.
Dal lunedì al venerdì
10:00 – 12:00 – 16:00 – 23:00
Q4 2021
Le origini: i primi germogli di un'idea
Nel 2021 prendeva forma la prima edizione di Risvegli, un’iniziativa culturale nata dal desiderio di raccontare il territorio attraverso linguaggi intimi e partecipati. Proprio in quell’occasione, tra i primi germogli del progetto, nasceva l’idea di una mostra fotografica capace di raccogliere la memoria visiva delle comunità locali. Così prendeva vita Radici, un percorso fatto di immagini, volti e frammenti di quotidianità, destinato a crescere ed evolversi negli anni.
Q2 - Q4 2022
Ideazione e programmazione per la mostra Radici
La mostra Radici è il frutto di un lungo processo di ideazione e programmazione nato all’interno dell’esperienza del Festival Risvegli. Fin dalla prima edizione del 2021, l’idea di raccontare il rapporto profondo tra persone e territori attraverso la fotografia ha iniziato a prendere forma. Nel corso dei mesi, il progetto si è strutturato grazie al lavoro congiunto di curatori, fotografi e associazioni locali, che hanno contribuito alla definizione del concept, alla selezione dei materiali e all’organizzazione dell’allestimento. Il percorso è stato pensato per offrire un’esperienza emotiva e riflessiva, capace di far emergere temi universali come l’identità, la memoria e la trasformazione, con uno sguardo autentico e radicato nel territorio di Mandatoriccio e della Calabria.
Q2 - Q4 2023
Selezione, digitalizzazione e archiviazione
La mostra Radici nasce da un’attenta selezione di fotografie provenienti da archivi familiari, raccolte grazie alla collaborazione con la comunità locale. Ogni immagine è stata digitalizzata con cura per garantirne la conservazione e valorizzazione nel tempo. Il processo di archiviazione ha previsto l’organizzazione sistematica delle fotografie secondo criteri cronologici e tematici, restituendo uno spaccato autentico della memoria collettiva. Il materiale raccolto andrà a costituire un patrimonio digitale aperto, destinato a crescere nel tempo grazie al contributo di chi vorrà condividere nuove immagini.
Q2 - Q4 2023
Scrittura e pubblicazione del catalogo della mostra Radici
Il catalogo della mostra Radici nasce come estensione naturale del percorso espositivo, con l’obiettivo di fissare nel tempo le immagini, le riflessioni e i racconti emersi nel progetto. Curato da Francesco Madeo e Noemi Verrina, il volume raccoglie saggi critici, testimonianze e contributi originali, accompagnati da una selezione delle fotografie più significative. Il catalogo, pubblicato da FuoriAsse Edizioni, rappresenta uno strumento prezioso per approfondire i temi della memoria, dell’identità e dello spopolamento, offrendo al lettore un’esperienza che va oltre la visita alla mostra. Presentato ufficialmente il 3 agosto 2025 nell’ambito del Festival Risvegli, il catalogo è pensato per restare, per essere sfogliato, condiviso, e per ispirare nuove connessioni tra luoghi, persone e storie.
Q1 - Q3 2025 (Fase attuale)
Mostra aperta al pubblico
La mostra è attualmente allestita all'interno del Castello di Mandatoriccio, nel cuore del centro storico, e accoglie i visitatori in un percorso visivo ed emotivo pensato per riflettere sul legame tra persone, memoria e territorio.
Q4 2025 e oltre
Aggiornamenti futuri
La mostra Radici è un progetto vivo, in continua evoluzione. Il nostro desiderio è quello di accogliere nuovi scatti e nuove storie: le persone che visiteranno la mostra o che vorranno contribuire potranno inviare le proprie fotografie, arricchendo questo racconto collettivo fatto di memoria, luoghi e legami. Un invito aperto a far parte di un patrimonio condiviso che cresce nel tempo.